San Cipriano d'Aversa - Fabbricato a tre livelli e cantinato, edificato su terreno di 289 mq, confiscato ad Antonio Basco e destinato al Comune il 30/03/01, per fini istituzionale, in particolare per centro servizi al cittadino. Il comune lo ha concesso ad Agrorinasce Scrl.
Il bene ha subito notevoli danni derivanti da atti vandalici; è stato trovato, inoltre, un bunker nascosto.
Agrorinasce stipulò un accordo con l'ASL CE per adibire ll'immobile a "‘Centro sociale e di formazione per persone svantaggiate’. L'edificio verrà gestito dall’ASL Caserta – Centro di Salute Mentale che ha previsto l’insediamento di laboratori professionali per attività psico-riabilitative e di tipo formative e professionali rivolte ad utenti con disagi psichici.
I lavori di ristrutturazione sono stati ultimati. Stazione appaltante è stato il Comune di S. Cipriano d’Aversa. Il bene è stato intitolato ai due carabinieri Carmelo Ganci e Luciano Pignatelli, vittime del dovere, uccisi a Castelmorrone nel 1988 proprio da Basco Antonio e Spierto Pasquale, già condannati all’ergastolo in primo grado. Agrorinasce ha chiesto ed ottenuto il via libera all’intitolazione dal Comando Generale dei Carabinieri anche con il testo per la targa da inaugurare.
Il bene è stato inzialmente affidato in gestione all’ASL Caserta con un contratto di comodato quinquennale. Poi, l’ASL Caserta ha comunicato la rinuncia al bene immobile e la restituzione ad Agrorinasce.
Agrorinasce ha provveduto alla restituzione dell’immobile al Comune di S. Cipriano per destinare l’immobile a uffici comunali.
L’Amministrazione Comunale ha avviato e concluso l’iter amministrativo per la modifica della destinazione d’uso per finalità istituzionali. L’ufficio tecnico comunale si è insediato definitivamente presso la struttura.
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